- Accesso stradale
- In autobus a La Thuile
Sono ritornato ai Laghi del Rutor ma in realtà oggi la vera meta era il Passo di Planaval
Come ben si ricorda una volta era questo il colle che, sull’Alta Via 2, metteva in comunicazione la Valle di La Thuile e la Valgrisanche. Siccome però tale colle non era proprio escursionistico, il percorso è stato deviato sugli attuali Passo Alto e Colle della Crosatie; il sentiero per il Passo di Planaval è però rimasto (è anche la via di accesso alla Testa del Rutor) ed è ben evidente, bollato (si vedono ancora i triangoli dell’AV2) ed omettato. Oggi l’ho percorso per un buon tratto, ma il sentiero – dove corre su quell’esile crestina che sovrasta il ghiacciaio – è franato e non ho trovato alternative per proseguire, troppo ripido e alto il salto sui detriti da discendere e risalire. Quindi dietro front e rientro al Deffeyes, dove è scattato il Piano B: anziché limitarsi a ridiscendere a La Thuile ho scelto di salire al Passo Alto (per fare almeno un colle …) e di scendere poi direttamente a La Salle.
Partito da LaThuile e salito al Deffeyes sempre lungo l’AV2. Giornata soleggiata e spaziale, ma aria già frescolina; tratti ghiacciati cui prestare attenzione, spolverata di neve in quota non problematica ma da non sottovalutare: stagione escursionistica che si sta chiudendo e inverno che bussa all’uscio.
Grazie alla moglie per il recupero a La Salle