Ruggia (Pizzo) da Arvogno per la Bocchetta di Ruggia

Partiti per farla in scialpinistica. Notando la troppa scarsita di neve, abbiamo optato per tramutarla in escursionistica in senso opposto a come descritta, con salita alla vetta per la cresta nord ovest dalla bocchetta dei Laghetti, arrivando sempre dall’Alpe i Motti. Discesa la cresta sud fino alla Bocchetta di Ruggia e in traverso sotto la punta, ritorno ai Motti e alla base per bella mulattiera lastricata in piu’ punti. Neve presente ma inconsistente e di enorme ostacolo al procedere (senza sci ne ciaspole e’ sempre dura) a partire dalle Alpi Villasco inferiore in poi.

Con Tiziana per questa bella giornata al sole e in allegria, che da tempo non succedeva.