Rua (Punta della) da Trinità per il Vallone della Rua

Mi aspettavo un rapporto con la boschina più intenso, invece a parte qualche passaggio tra balze e qualche voltata “estrema”, la salita è filata via liscia, sci ai piedi fino alla cengia descritta da Giorgio, oggi molto innevata quindi comoda.
Seguendo l’ottima descrizione di Giorgio non si sbaglia. Io sotto la barriera rocciosa ho insistito a dx (salendo), andando a sbattere in una goulotte ghiacciata, quindi son tornato sui miei passi.
Superata la cengia, vari traversi su pendii ripidi ed esposti su salti, da percorrere con attenzione, non è facile valutarne la stabilità.
Fuori dal ravanaio, mammelloni a volontà di varie forme e misure. Si può salire a piacere sx, centro, dx, ma prestando attenzione a possibili distacchi dal versante sx orografico per la presenza di vari canaletti innevati esposti al sole, non visibili da sotto.
Dal colle, raggiunta la vetta per i pendii SO, traverso su ripido con una certa esposizione, soleggiato, okkio!
In discesa mai tolto gli sci, nemmeno nella cengia dalla quale siamo usciti a metà comodamente sulla destra. Neve ovviamente lavorata dal vento, con farine e croste varie sempre ben sciabili cercando i fazzoletti giusti (a sx in via di trasformazione).
Insomma, gran bella gita in ambiente sarvegu il giusto, dove le antenne stanno sempre dritte.

Complimenti e grazie a GiorgioB&C per questa relazione.
Come al solito, ottimo trattamento alla Locanda del Sorriso