- Accesso stradale
- La strada della val ferret e a numero limitato, e comunque è chiusa al frebouze. Occorre prendere navetta gratuita da courma che arriva fino ad arnouva. La prima è alle 7.30 in centro e ultima in discesa alle 19 ad arnouva, passa ogni 30 minuti. Occhio che la val ferret è presa d'assalto, al ritorno del giorno dopo passavano pullman già pieni di gente anche se arpnoua è il capolinea. Molte persone hanno aspettato più di 2 ore prima di poter salire su un pullman, che somigliava più a un carro bestiame.
Complimenti a Courmayeur per incentivare così il turismo: ci vai una volta e non ci torni più!
Percorsa prima di cristallina, ne viene una bella combinazione, e non si impiega poi tanto di più che ravanare sullo zoccolo.
Attacco evidente sulle placche a dx del mega diedro che forma la parete. Chiodatura corretta, materiale vecchiotto ma ancora in buono stato, soste ok tutte collegate con cordino e maillon.
Sul 6b (?!?!?!) La chiodatura non è ogni due metri come detto qua su gulliver, ma come sul resto della via. Per di più gli spit sono messi nei punti facili, quindi non utili ad azzerare. Considerando che la difficoltà non c’entra nulla con il 6b, considerare almeno un pieno 6c ben obbligato. Peccato perché il resto della via è un quinto omogeneo, ma per passare il terzo tiro serve un solido settimo grado… I numerosi maillon dicono tutto!
All’uscita puntare a traversare prima in salita e poi in piano verso sinistra se diretti all’aguille rouge, numerosi ometti. In caso contrario, sicuramente più veloce la discesa in doppia.
Dormito poi al Dalmazzi, che ha riaperto. Cucina ottima e gestori molto simpatici! Consigliato!
Considerare che non c’è campo sin dal parcheggio, solo wifi al rifugio.
Con Luca, alla prima tre giorni di arrampicata nel bianco!