Via di placca tranne il quinto tiro. Primi due tiri facili.
Nel terzo tiro ho trovato il primo passo un po’ di forza per passare direttamente il piccolo muretto in partenza. Il quarto tiro è quello di placca più bello con il passo tra gli ultimi due spit abbastanza delicato, di aderenza pura. Il quinto tiro per me il più bello, direi bellissimo: strapiombino iniziale con fessura per dita e buona maniglia in alto, poi grandioso muretto un po’ faticoso con buone prese ma con un bel movimento da leggere. Il sesto tiro è in sostanza un trasferimento. Ben chiodata e bella vista sul gruvetta.
Io l’ho trovata un po’ più facile soprattutto i primi tre tiri e il sesto. Piacevole arrampicata nei pressi del rifugio in compagnia di Daniela. Grazie a Davide (gestore del dalmazzi) per avemela consigliata.