Secondo giorno al Dalmazzi, per questa lunga ed interessante via che porta in cima alla 2^P.ta centrale.
Le lunghezze sono 21, compreso il raccordo di 2° del 12° tiro.
Molti si fermano alla sosta 10, ma è da quì, che attraversato un delicato canale si comincia a sentire un certo ambiente ed il pensiero non indifferente della discesa che per chi non ha tanto dimestichezza con le doppie può diventare un problema, soprattutto se cambia il tempo.
Noi, a detta del gestore simao stati bravini, 7 ore da rifugio a rifugio, ma non è un tempo da prendere in cosiderazione, taluni hanno impiegato 4/5 ore per la sola discesa.
Segnalo ed indico per utilità alcune cose da tener presente per i ripetitori, soprattutto per il genere di fruitori di queste vie già attrezzate. Le piogge torrenziali della primavera hanno sicuramente smosso pietre nei due grandi diedri che tagliano la via al 4° e 7° tiro,inoltre una grande stele appoggiata minaccia l’ottava lunghezza (vedi foto).Questi diedri/canale sono molto ripidi e “puntano” sulla zona di accesso alla “normale” per salire alla est della P.ta centrale (Profumo, Cristallina, We are, ecc.) Tenere le orecchie dritte…anche se queste vie sono molto vicine al Dalmazzi ed accessibili a molte persone..