Roudel (Cima) dalla Valle Argentera per la Valle Lunga

Roudel (Cima) dalla Valle Argentera per la Valle Lunga
La gita
walkerwolf
4 24/05/2011
Accesso stradale
vv. oltre
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
2100
Equipaggiamento
Scialpinistica

Prima ancora di iniziare la gita, Nicolò ed io ci siamo ingaggiati, con pala e picca, nel liberarare la strada della Valle Argentiera, ostruita da un piccolo residuo di valanga e da un pietrone.
Così alle 8,30 in una calda giornata d’agosto (pardon maggio, ma il clima era estivo) abbiamo superato un altro residuo di neve, ma questa volta eravamo vicini al ponte 1930. Saliamo all’ alpe Planes e ci immettiamo nella Valle Lunga. La neve non la si vede ancora ma a 2150 miracolosamente compare sul fondo ove scorre il torrente e da lì è praticamente continua per buona parte del percorso. A 2300 m c. decidiamo di salire i bei pendii sulla destra che ci portano sulla quota 2806 posta sul crestone NO del Gran Mioul. Seguiamo un po’ la cresta: un tratto ripido lo superiamo scendendo leggermente senza sci. Calzati poco oltre continuiamo sul fianco a sx fino in cima alla quota 2908. Da lì vediamo che salire al Gran Mioul è piuttosto lungo a causa di una cresta rocciosa con vari torrioni. Scendiamo allora sul versante Argentiera con bella neve e poi facciamo un traverso in pieno sud, senza neve, fino ad arrivare alle conche a 2700 m. Proseguiamo con due saliscendi fin sotto il pendio-anfiteatro del versante NO di Cima Roudel, con gli sci sino ad un colletto e poi su un pendio ripido con ottima neve fino in cima. Alle 14,30 incominciamo la discesa nello splendido e bene innevato vallone N, che si origina dalla Roudel. Pendii ripidi e con ottima neve, più in basso, dove la pendenza diminuisce si va un po’ a rallenty. In discesa togliamo gli sci 2 volte ma per pochi metri. Infine nella parte bassa dove la neve è ben pressata si scende molto bene.

In tutta la Valle Argentiera eravamo solo noi due e nella Valle Lunga e lungo tutto il tragitto non c’erano tracce di sci, nemmeno vecchie.
Alcune considerazioni: con la situazione di innevamento di quest’annata, qui si possono fare ancora alcune gite anche molto belle. Per raggiungere la neve si fanno a piedi 250 m di dsl, poi ci si può sbizzarrire. Le mete possibili osservate, che hanno continuità di neve sono la Roudel per il nostro it. di discesa, il Gran Mioul lungo un ripido vallone, la Cima della Scodella e la Punta Acuta, che nonostante le apparenza della parte bassa ha un canalone un po’ nascosto innevato.

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