Rothorn e Piccolo Rothorn da Gressoney la Trinité

Rothorn e Piccolo Rothorn da Gressoney la Trinité
La gita
viking
3 26/05/2021
Accesso stradale
Diversi parcheggi gratuiti a Gresoney-la-Trinité.
Traccia GPX
2021-05-28

Giornata di sole, panorama sul Rosa magnifico, ma la gita è stata interrotta a quota 2700 per l’eccesso di neve ancora presente.
Parte bassa pulita e rapida ascesa sul ripido sentiero, da quota 2100 m iniziano tratti coperti di neve, facilmente superabili con le sole ghette.
Dai 2300 m, in corrispondenza di Hockene-Stei, dove il sentiero cambia esposizione, diventando da est a nord – nord-est, cambia tutto: la neve è ancora abbondante e non è trasformata, perciò nelle prime ore ha ancora crosta portante, ma nelle ore centrali e nel pomeriggio si smolla e si sprofonda dal mezzo metro al metro.
Siamo arrivati a fatica fino a 2700 m, attraversando diversi accumuli di precedenti valanghe, poi ci siamo arresi. La progressione era troppo lenta ed abbiamo valutato la gita non più sicura, per la neve troppo molle alle pendenze elevate e per le grandi cornici in cresta che da quel punto si vedevano bene. La salita fino alla cresta sarebbe stata interamente al di sotto di quelle cornici e ammesso di raggiungerle ci sarebbe stato poi il problema di superarle.
Poco dopo aver deciso di invertire la marcia, abbiamo sentito due boati da scariche di neve, che ci hanno confermato la nostra valutazione.
Scesi velocemente a Hockene-Stei, abbiamo pranzato lì per poi continuare il resto della discesa, decisamente più godibile.
Comunque tutta esperienza e allenamento, fatti oltre 1000 m di dislivello, le ultime centinaia di metri sprofondando e faticando parecchio.
Abbiamo usato piccozza e ramponi, che però quando la neve ha iniziato a smollare non ci hanno più aiutato. Le ciaspole non le avevamo e forse in qualche tratto ci sarebbero servite, ma nei tratti più ripidi non le avremmo potute usare.
Panorama comunque veramente meritevole sul Rosa e sulle montagne circostanti, già da 2700 m.
Ritenteremo senz’altro più avanti, con poca o niente neve deve essere una gita veramente bella.

In compagnia dell’amico Jgor.

Link copiato