Rothore o Corno Rosso da Orsia per il Passo di Zube

Rothore o Corno Rosso da Orsia per il Passo di Zube
La gita
scristal2
5 28/06/2015
Accesso stradale
Tutto normale

Partiti poco oltre Orsia, seguendo l’interpoderale di servizio. Saliti fino a punta Jolanda chiaccherando, cosi’ facendo il pezzo meno interessante passa in fretta. Da Punta Jolanda anziche’ proseguire sulla stradina abbiamo scovato sulla dx uno splendido sentiero ( indicazioni) che porta direttamente alla diga del Gabiet , con splendidi scorci paesaggistici . Si costeggia quindi il lago sulla sx ( dx idrografica) fino a ritrovare l’arrivo della poderale di servizio. Senza passare dagli impianti si prosegue nel valloncello dello Straling, seguendo il vecchio sentiero, non piu’ segnalato ma ancora in piu’ che buone condizioni, che destreggiandosi abilmente tra alcune balze rocciose raggiunge gli ampi pendii superiori ( i cartelli gialli indicano di piegare a sx verso l’ovovia con percorso molto meno bello e vicino a piste ed impianti, le gentili gestrici del nuovo baruccio ivi presente ci hanno detto che la regione Vda ha declassato il vecchio sentiero x motivi di sicurezza). Seguendo gli ometti e per tracce di sentiero e ampi nevai ad inizio stagione , senza arrivare al passo Zube si piega verso sx dove senza particolari difficolta’ si raggiunge la vetta.

In una giornata meteo spettacolare, con panorama eccezionale sul Rosa, il blu del lago Gabiet, il bianco scintillante dei numerosi nevai e una piacevole brezza di monte hanno reso la gita particolarmente piacevole,
Se si segue l’ itinerario che abbiamo fatto noi la presenza degli impianti diventa quasi insignificante, tanto che anche noi un po’ scettici alla partenza ne siamo rimasti piacevolmente sorpresi.
Con Maghi’, Ricca ed Enea 4wd.
Numerosissimi gitanti nei pressi del lago saliti con l’ovovia qualcuno e’ salito poi verso la ns meta ma seguendo il sentiero ufficiale. Nessuno invece da Orsia e lungo il valloncello.
Gita secondo me da farsi ad inizio stagione, per sfruttare ancora i numerosi nevai residui che agevolano la progressione e abbelliscono l’ambiente.

Link copiato