Rostagno (Becco Alto di) dal Ponte del Medico

Oggi valle Stura, visto le info meteo non proprio esaltanti, e devo dire che tutto è andato bene: niente vento (qualche folata isolata) e temperature gradevoli e sole solo a sprazzi.Tracciatissimo fino al passo di Rostagno, dopo qualche ometto qua e là indicano la via verso la cima più alta, con qualche saliscendi se si segue fedelmente la cresta come ho fatto io; unico tratto dove fare attenzione è l’ultima forcella ma è breve e ben appigliata. Mezz’oretta in cima in compagnia di un bel stambecco che non si è neanche mosso di mezzo metro. Dall’alto sembrava fattibile scendere direttamente al sottostante passo Laris, e così è stato: disceso nella prima parte in un largo canale di cenge e rocce rotte verso sx, poi prima di arrivare ad un bel salto piegare a dx puntando al sottostante colletto per cenge e roccia ben appigliata (non difficile, ma da non sottovalutare, sono circa 100 metri ma belli ripidi con qualche passo di II, vedi foto). Raggiunto il colletto Laris ho così fatto un piccolo anello fino ai laghi di mezzo dell’Ischiator (qui pausa pranzo) e poi la normale del Corborant fino al Migliorero e poi all’auto.

Pochissima gente in giro guardando qua e là, personalmente ho incontrato solo un giovane della forestale salito dallo Zanotti e diretto al Migliorero a vedere i cacciatori (oggi Mufloni e camosci), visti 4 diretti al becco d’Ischiator e qualcuno diretto al Corborant. Oggi in solitaria.