![lasciando il Migliorero alle spalle..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_11c7.jpg)
![per ripide e innevate chine ..verso il Passo Laris..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_c747.jpg)
![il muro a dx del passo..che si deve superare..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_c822.jpg)
![affrontando il muro..in cattive condizioni..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_70c8.jpg)
![ma dove sono gli appigli..?](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_70c9.jpg)
![oltre il muro..la pendenza decresce..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_0c97.jpg)
![la parete assume ora sembianza di cresta..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_f11c.jpg)
![il tratto affilato e..ben intasato..prima della vetta..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_a4c1.jpg)
![Rodo in punta al Becco di Rostagno..cima ovest..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_ab25.jpg)
![il Becco alto di Rostagno dalla cima est..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2015/11/04/rostagno-becchi-di-traversata-creste-so-e-ne_1c70.jpg)
- Accesso stradale
- ok
Cammino di cresta nell’insieme divertente con ottimi spunti per un arrampicata piacevole anche se discontinua, ma che andrebbe affrontata con la montagna non innevata come invece abbiamo trovato noi, ancor meno con una bufera di neve in pieno svolgimento in concomitanza con l’attacco della cresta una volta giunti al passo Laris. Meteo quindi ciccato un tantino. Anche perche’ il miglioramento previsto per il pomeriggio effettivamente non c’e’ stato. La montagna ha sempre un suo fascino e viene ad assumere ancor piu’ fascino e piacere a salirla (purche’ disposti a soffrire un po’ piu’ del dovuto) anche quando ti viene offerta non al meglio delle condizioni. Il primo tratto dal passo al becco principale ovest e’ dove sono concentrate le difficolta maggiori su roccia. Tutto il resto dell’ancora lunga e abbastanza articolata cresta a partire dalla cima est fino al passo di Rostagno non va oltre l’F, F+ max. La neve presente in gran quantita’ da subito gia’ dalla partenza , ci e’ stata di enorme ostacolo specie in cresta e nella fase di avvicinamento ancora senza ciaspole ne sci per il momento.
Con Rodolfo..molto bravo per aver superato un test..per lui non banale.