Rosso (Monte) da Oropa per il Lago Mucrone

Come si abbandona la Busancana sempre in perfetto ordine, per puntare dritto al M.Rosso cercando i tratti piu’ agevoli per guadagnare quota e in ultimo la cresta con vetta annessa al seguito, neve di tutti i tipi, i peggiori che si possano trovare. Croste da vento, lastroni di ogni tipo e dimensioni, piu’ o meno compattati a tutte le expo, spesso nascosti sotto estesi strati di neve soffice di riporto. Tutto superabile comunque senza problemi, con il solo uso dei coltelli. Dal Rosso abbiamo proseguito tenendoci a sx della cresta (lato valdostano), su neve decisamente sfondosa, scollinando al colle della Barma, e raggiunto la Cap. Renata all’ora che ormai viene servita la polenta. La discesa non poteva che avvenire lungo la sempre ben battuta e comoda pista della Busancana che dalla Capanna con moderata pendenza, notevole sviluppo e curve a iosa, collega molto bene i due punti di partenza e di arrivo. Molto sole al mattino, ma aria gelida, e le immancabili fastidiose velature del pomeriggio a importunare la discesa, in particolar modo quando ci si trova ad attraversare aree ormai gia’ in ombra.

Occasione questa di ritornare al Monte Rosso, che poi in realta’ e’ il Camino a distanza di un po’ di anni, per rivedere amici che non sentivo da tempo.
Con Carlo, Franco G., e Sandro.