- Accesso stradale
- comodo parcheggio con fontana alla rotonda di Givoletto
Fatto il giro in senso antiorario con partenza da Givoletto. Saliti alla Fournà passando per la Via Crucis e poi per il ripido sentiero che porta in cima abbastanza rapidamente (non ricordavo che in vetta alla Fournà ci fosse la croce). Da qui parecchi saliscendi fino alla cima del Monte Rosselli passando per Madonna della Neve e quindi discesa a Givoletto raggiungendo anche la cima del Monte Baron.
Giro già fatto altre volte; nulla di eccezionale ma ottimo nel periodo invernale sia per la quota modesta, sia perché si cammina al sole per quasi tutta la gita.
Sentieri evidenti e abbastanza ben segnalati anche se specie nella salita alla Fournà l’erba è abbastanza alta. L’unico punto nel quale il sentiero è difficile da individuare è nel traverso tra Madonna della Neve e la Bassa delle Sette, dove abbiamo ravanato un po’ prima di trovare la retta via.
Terreno asciutto tranne nella discesa dal Baron che, essendo esposta in pieno Nord, non prende sole.
Prendendocela molto comoda abbiamo impiegato circa 5 h 30; giornata splendida e piuttosto calda tanto che abbiamo camminato quasi sempre in maglietta. Incontrate 2 persone lungo il percorso.