Rossa (Rocca) – Super Rouge

Rossa (Rocca) – Super Rouge
La gita
ceceme
3 18/07/2015

La via supera la placconata nord est dell’anticima pressochè al centro della parete. Trattasi di placca abbattuta di 6 tiri + 1 di spostamento finale per arrivare in cima. La parte bassa è sporca di detriti vari e qualche roccia instabile, quindi prestare attenzione. I tiri interessanti sono solo 2 però nel complesso la via è remunerativa per la zona selvaggia e piacevole in quanto permette una salita “alpinistica” poco impegnativa.

Partiti con l’intenzione di salire Cuore Selvaggio, ci rendiamo conto che la via di Parodi non è così piacevole come pensato. La roccia non è granchè, nella parte bassa è sporca di detriti ed attrezzare le soste su tale placconata potrebbe risultare difficile. Quindi ci siamo ritrovati su questa via a noi sconosciuta che supera al centro la parete. Gli spit sono quasi sempre sotto eventuali bombamenti e non sopra; immagino sia stato fatto per evitare che la caduta di pietre possa rompere le placchette. Ricordo che la placca è abbattuta tanto che in inverno si scende anche con gli sci. Interessanti il 3 ed il 4 tiro. Bella la zona e bella esteticamente la montagna. Al ritorno, sorpresi dal temporale incombente, anzichè andare diretti verso il rifugio, siamo andati in direzione Rabouns dove il tempo era migliore e scesi dal canale stesso. Il canale è pericoloso in quanto uno sfasciume unico. Prestare molta attenzione. In ogni caso il temporale ci ha poi presi in pieno poco prima del larice secolare “Merze Gros” dove abbiamo trovato riparo. La furia degli elementi si è scatenata tanto che la strada militare nella parte bassa è stata invasa da 4 valanghe di detriti che ne ostruiscono il passaggio ( ovviamente non a piedi). Ma noi eravamo protetti dal larice e non abbiamo avuto problemi… ( anche se con i fulmini sarebbe meglio evitare le piante, ma questa pianta è lì da 600 anni e chissà quanti temporali avrà già visto…) un saluto a Claudio compagno di avventura.

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