- Traccia GPX
- Pan di Zucchero e Rocca Rossa
Abbiamo effettuato la gita in senso inverso a quello segnalato, salendo per prima il più trafficato Pan di Zucchero, per poi continuare in solitaria verso la Rocca Rossa.
Parcheggio comodo appena svalicato il colle dell’Agnello, sul lato francese.
La salita al Pan di Zucchero fila via liscia in circa un’ora, seguendo le tacche rosse e i vari ometti che indicano la direzione.
In discesa, abbiamo abbandonato tacche e ometti a circa 2950m di quota per scendere un breve canalino che porta nell’ampia pietraia sottostante, puntando in direzione del sentiero che si vede dall’altra parte dell’avvallamento.
Risalito il sentiero, ci si ritrova nella conca della Rocca Rossa. Una labile traccia incide la pietraia.
Abbiamo costruito un grande ometto dove questa si biforca: il tratto più in basso si avvicina al nevaio, lo costeggia, diventa più evidente e porta ad una sella da dove, in pochi metri verso sinistra, si raggiunge la cima della Rocca Rossa, segnalata da un ometto.
A questo punto della stagione il nevaio è spezzato in due proprio dove passa la traccia: si riesce a raggiungere la vetta senza calpestare neve e su terreno tutto sommato abbastanza stabile, da percorrere comunque con cautela vista la notevole pendenza.
Gita fatta in compagnia di Gianni, che ringrazio, in una della zone più belle delle nostre Alpi.
Impressionante la differenza di interesse riservata dagli escursionisti alle due cime.
Centinaia di persone sul Pan di Zucchero, solamente io e Gianni sulla Rocca Rossa.