Noi abbiamo pernottato al comodo rif. Zanotti (chiavi ora presso il negozio “Pietraporzio, idee e prodotti” della Sig.ra Giusy Tallone tel 0171/96519), raggiunto al pelo della luce naturale (22,15)!
Alcune info aggiuntive: dallo Zanotti per salire direttamente al Lago Mongioie seguire dapprima il sentiero per il Passo del Rostagno, quindi piegare a dx (ovest) e seguire gli ometti e gli evidentissimi bolli gialli.
L’uscita del canale di sx è a circa a 2890 m. Qui si incontrano dei bolli rossi che indicano da un lato la via di discesa diretta verso lo Zanotti per il versante E, dall’altro la via di salita alla cima. Da qui proseguono fino in cima al Tenibres. Per la discesa dalla Rocca Rossa verso il Passo del Rabuons (delicata nel primo tratto), c’è una sosta poco sotto la vetta.
Avvicinamento e canale tracciatissimi. Neve portante del piano del lago, morbida nel canale e decisamente sfondosa verso l’uscita fuori dalla tracce. Gli ultimi 50 m sfiorano costanti i 50 gradi (misurati con l’inclinometro).
Parte rocciosa fra l’uscita e la cima quasi completamente pulita. Noi poi abbiamo proseguito fino in cima al Tenibres, con poca neve fino al passo di Rabuons e innevamento invece quasi totale dal posso alla cima. Siamo poi scesi dal passo Rabuons (uscita ripida per cornice – 20 m a 50 gradi – ma tutto tracciato). Dal piano sottostante fino alle fine della neve (2200 m circa) abbiamo usato le racchette che ci hanno permesso lunghe scivolate senza mai “piantarci”.
Meteo perfetto (in italiano meteo è singolare maschile…), solo qualche goccia durante la discesa poco prima del Pian della Regina.
Grande giornata in compagnia di Andrea.