Rossa (Guglia) o Aiguille Rouge dal Colle della Scala

Rossa (Guglia) o Aiguille Rouge dal Colle della Scala
La gita
giada
5 13/10/2009

Consiglio di fare l’anello e scendere dal lato francese al Colle della Scala, anche se si deve fare un pezzo di asfalto, tra l’altro in buona parte evitabile, rende più compelta e bella la gita!

Sbarcati in Valle Susa per una trasferta di tre giorni, siamo stati sorpresi dal forte freddo, che anche se previsto, e quindi siamo attrezzati per affrontarlo, ci ha un attimo lasciati, come dire, lì! Anche perchè stanotte siamo partiti dal mare con 20 gradi, e ci siamo ritrovati in Valle Stretta sotto zero e con un vento che portava via….
Così cambio di programma, e optiamo per questa gita dal solatio e riparato versante est e sud, sicuramente più adatto alle temperature marine a cui siamo abituati, ieri Carla faceva il bagno al mare e oggi non ne vuol proprio sapere di battere i denti!!
Bellissima gita che anche se breve è molto varia e interessante, soprattutto per noi che veniamo da fuori per il bel panorama che si gode dalla cima!
Incontrato due italiani che scendevano e due che salivano, ma solo noi abbiamo fatto il giro ad anello.
Quando siamo giunti in vetta, sorpresa: niente vento e quindi con Carla e Robi ci godiamo la bella giornata e il panorama per quasi due ore.
Discesa tranquilla e bella sul pianoro e nel bel bosco che scende sul colle della Scala.
Consigliata!!

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