- Accesso stradale
- Ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partenza 9.30 dalle piste di sci di fondo in direzione Colle della Scala, successivo sviluppo per la mulattiera fino al Pian di Thures, e infine il pendio finale di 400 mt fino in vetta, un po magro in cima (rocce scoperte) discesa lungo la parete sud ovest fino al pianoro dove scorre il torrente Roubions. Dal fondovalle ci siam tenuti tutto a sinistra e siam scesi giu da un bosco abbastanza fitto molto tecnico ma scendibile fino a valle senza mai togliere gli assi
“Neve primaverile a dicembre?” Mi è stato detto prima di decidere quasta gita, ed effettivamente…
Siam partiti tardi perché avevamo molti dubbi su dove andare, ma alla fine abbiam detto se partiamo tardi la troviamo ben cotta… anche troppo, fossimo partiti un oretta prima sarebbe stato meglio…
Da sotto sembrava esserci poca neve nel Vallone del torrente roubions, quindi abbiamo fatto un anello passando per il colle della scala, salendo dalla mulattiera ci rendiamo conto che cera a mala lena la neve per salire… (panico) dovevamo trovare il modo di scendere da un altra parte…
Al pian di thures dopo tutta la salita nel bosco con uno zoccolo esagerato la neve cambia e da polverella diventa crosta dura rigelata, e sul pendio finale di 400 mt aveva gia mollato (fin un po troppo) non servivano neanche minimamente i coltelli.
La discesa di tutto il pendio è stata fighissima! I primi 100 mt non cera neve frontalmente e siamo scesi tutto a sinistra su neve polentosa ma portante poi tutto il pendio a tuono DM!
La parte bassa era ancora un po croccante perché aveva preso meno sole,
Alla fine siamo scesi ravanado nel bosco seguendo la mulattiera che scende nel vallone che porta fino al paese
P.S. non mi fa caricare le foto, le trovate su Instagram nelle storie in evidenza di matti_reds_0401 e dariomaritano