Rossa (Guglia) Cresta Est

Rossa (Guglia) Cresta Est
La gita
norby02
4 12/07/2015

può piacere solo a chi apprezza l’alpinismo classico un pò datato; mancano il “grado “, il passaggio importante;
in alternativa ci sono:
ricerca del percorso (affatto scontato anche con la relazione alla mano);
traversi e passaggi esposti;
possibilità di proteggere non sempre facile da realizzare;
ambiente in perenne cambiamento; slavine e frane rendono il percorso descritto oggi potenzialmente differente da ciò che sarà fra un anno;
servono: concentrazione e attenzione; piedi e mani sicuri
Rispetto alla relazione bisogna segnalare che, abbandonato il sentiero escursionistico, raggiunta la spaccatura nel primo torrione, inizia, dapprima in breve discesa, il traverso che compie circa un quarto di cerchio per una lunghezza di circa 100 mt lineari; la traccia è molto labile e due canali franosi ne hanno cancellato in parte l’esile traccia
il canale di risalita è evidente, in quanto l’unico, a meno di non cambiare completamente percorso rispetto alla relazione. il canale (oggi) si presenta discretamente ripido con un grosso masso rossastro che ne ostruisce un facile accesso. serve un breve passo di arrampicata per accedere. usciti dal canale si accede ad un pendio più ampio ma comunque sostenuto che ci conduce alla fine del torrione rosso e all’inizio della vera e propria cresta. da qui si sceglie la linea più logica sino ad incorntrare la fatidica scala di gradini metallici in ottime condizioni di solidità, già visibile dalla metà circa della salita di cresta.
i passi di arrampicata mi sono parsi tutti entro il II° grado; certo è che la difficoltà di proteggere, la presenza di alcuni punti esposti e la roccia non consistente, potrebbero anche portare la classificazione da F+ a PD.

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