- Accesso stradale
- parcheggiata l'auto un pò prima del ponte settecentesco di Bogone
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Attraversato il ponte a piedi e messi gli sci subito dopo saliti al piano e poi diretti nel vallone alle spalle delle grange della Mussa, sci a spalle, giunti all’alpe Roulé ci siamo tenuti alla destra del promontorio sbucando sul pianoro a quota 2200 in direzione della cima sci-alpinistica, raggiunto la cima su neve eccezionale, gelata ma ammorbidita dal sole di una splendida giornata, iniziata la discesa alle 11.30, tutto bello, talmente bello che, nel canale che da Pian Ciamarella scende al piano, dietro il rifugio Città di Ciriè, invece di uscire sulla spalla erbosa togliere gli sci e farne un pezzetto a piedi ci siamo infilati nel canale sino in fondo per poi scoprire che non si passava e quindi tolti gli sci siamo risaliti per 100 mt e scesi a piedi sino al rifugio.
Dal piano neve collosa. Di quest’anno senz’altro la sciata migliore, considerando l’affollamento del vallone dei Frè per Autour e Chiavesso e le descrizione della neve, abbiamo scelto il versante migliore.
Saliti e superati da altro ski alp solitario poi in vetta visto altri tre sulla punta alpinistica e altri due provenire dal vallone del Ghicet di Sea e diretti anche loro alla punta alpinistica.