Rosa dei Banchi da Dondena per il Colle della Rosa e la cresta NO

Si sale al colle della rosa senza pestare il ghiacciaio. Utili gli ometti di pietre quando il sentiero non è più segnalato.
Salita alpinisticamente molto facile, anche se l’attuale posizione della corda fissa è un po’ fuorviante. Pende sul lato settentrionale della cresta poco a sx del filo, lungo una salto verticale e a tratti strapiombante di una decina di metri. La corda poi in alto frega contro uno spigolo e a metà la calza è completamente logora. Volendo è possibile salire il diedro a sx della corda (passo di III) e poi raggiungere con un breve spigolo aereo la sosta. La giusta paretina con la fessura è invece più avanti sul lato settentrionale della cresta e si raggiunge proseguendo ancora una decina di metri per la cengia (ometto). E’ decisamente appoggiata e si sale facilmente, la corda non è indispensabile nemmeno per la discesa con roccia asciutta. La sosta (due chiodi collegati con cordini, maillon e un moschettone sono a dx quasi in cresta). Inutile fare la doppia dove pende la corda fissa perché lo spigolo della roccia fregherebbe molto contro la corda e ritengo pericoloso scendere a forza di braccia lungo la corda fissa.
Oggi in compagnia di Omar dopo quasi un anno. Giornata tipicamente settembrina, limpida nonostante un po’ di velature verso sud. Panorama dalla cima grandioso.