- Accesso stradale
- No problem con SUV e chiodate, meglio se con 4x4. In alternativa lasciare l'auto 50m più in basso.
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
- Equipaggiamento
- Free-rando
- Traccia GPX
Primo giorno a Lyngseidet, un po’ stanchi per il lungo viaggio dall’Italia e considerando condizioni un po’ dubbie di stabilità, decidiamo di andare a testare questa montagna così vicina dalla nostra base in paese.
Partenza dalla zona industriale di Eidebakken sci ai piedi, si segue qualche vecchia traccia nel bosco mantenendo destra idrografica del torrente in direzione sud, meglio facendo un giro un po’ più largo per evitare un pendio un po’ ripido e molto ventato, vicino al canyon. L’impluvio si supera in corrispondenza del bellissimo rifugio non gestito, aperto e ben segnalato sulle carte. Da lì in vetta, in parte su vecchia traccia appena affiorante.
Discesa: commovente i primi 200 metri: 25cm di farina norvegese 5 stelle piene. A seguire meno neve fresca su fondo un poco più irregolare, comunque di gran qualità.
Sci a spalle per risalire al rifugio/hut e superarlo, poi docili pendenze vista fiordo.
Aggiungiamo traccia gpx, utile soprattutto per trovare “l’attacco”.
Buona la prima per la compagnia dell’agnello! a 2km da casa, minima spesa massima resa.