Rondo (Cima di) da Rimella

Rondo (Cima di) da Rimella
La gita
giuliano
4 09/09/2020

Causa impegni vari, gita breve ma comunque appagante. Già la frazioncina di San Gottardo può costituire una meta per una gita di carattere famigliare, con le sue viuzze caratteristiche e i suoi edifici molto ben tenuti (c’è anche un rifugio). In salita nessuna difficoltà, l’ottima segnaletica sopperisce egregiamente alla mancanza di una traccia marcata nella parte alta del percorso. Appena arrivato alla Bocchetta, mi ritrovo di colpo immerso nelle nuvole provenienti dall’opposto versante. La salita alla Cima di Rondo, anche con visibilità ridotta, non riserva comunque problemi. Minima permanenza in vetta, visto il panorama azzerato e il vento gelido che si è alzato. Una volta tornato alla Bocchetta, incuriosito da un sentiero riportato dalla cartina, decido di traversare fino alla Bonda Piatta per poi riportarmi all’Alpe Cevia. L’aggiramento del tratto roccioso (probabilmente fattibile, ma ho preferito seguire le evidenti tracce di passaggio che lo evitavano) comporta il muoversi su erba scivolosa su terreno esposto ma è comunque breve. Dalla Cima di Cevia in circa 10′ sono alla Bonda Piatta, dove prendo l’evidente sentiero 550 verso sx. Seguendo la mappa di mytrail individuo perfettamente il punto in cui si stacca la traccia che riporta all’Alpe Cevia (senza smartphone non l’avrei mai vista). Da qui in poi esco anche dalle nuvole e torno senza problemi all’auto. Giornata decisamente soddisfacente, nonostante la nuvolaglia che mi ha impedito di ammirare il panorama dalla cima. In completa solitudine, incontrato solo il pastore dell’Alpe Rondecca con il suo gregge.

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