Sopralluogo della gita che si dovrebbe effettuare il 30 giugno 2013 con il Cai Uget Torino e che prevede la “sola” salita alla Punta Roncia.
Il dislivello e’ di 1512 m, con i munta e cala 1.900 m e 19 km di sviluppo.
Comunque gia’ solo arrivare al Signal du Grand Montcenis e’ una bella gita, circa 1.300 m di dislivello.
La Roncia e’ anche raggiungilile dal Plan de l’Ours e dall’alpeggio Arcelle, itinerario sci-alpinistico.
Parcheggiato di fronte al bar, gia’ aperto ale 7 di mattina con le brioches calde.
Preso il sentiero per il Forte Roncia, dopo si deve andare a sx seguendo l’indicazione per il Colle Moncenisio.
Ci sono diversi saliscendi, forse piu’ diretta la strada sterrata che parte un po’ piu’ avanti.
Si prosegue per sentiero ben segnato da tacche gialline fino al col du Lou.
Da qui in poi c’e’ un sentiero con ometti che segue tendenzialmente il filo di cresta.
Non concordo che il percorso sia detritico e disagevole, l’importante e’ non perdere il sentiero.
Ci sono dei tratti con passaggi di 1′ non esposti ( non so dove “kaps” ha visto il III -!), non ci siamo legati.
Comunque in una sociale puo’ essere utile una corda fissa nel canalino.
Tutta la salita siamo stati tormentati da raffiche di vento freddo, che stranamente ha mollato in cima, da cui c’e’ uno stupendo panorama a 360′.
Cresta tutta pulita, il Glacer Arcelle Neuve crepacciato e ridotto ai minimi termini.
Grazie ai poco piu’ che ventenni Speedy Gonzales Stefano Bonino e Stefano Garetto (al suo primo 3.600 m!) per la piacevole compagnia!