- Accesso stradale
- Passato il Moncenisio provenendo dall' Italia, al 3° tornante in discesa sul lato francese si imbocca una sterrata in condizioni abbastanza buone fino allo spiazzo del parcheggio.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
Partenza alle 6 dall’auto, 30 minuti di portage e poi ottimo innevamento.
In salita una volta raggiunto l’ anfiteatro abbiamo percorso il ripido itinerario di sx che percorre un canale che si presenta molto ripido tra i 2600 e i 2900 m (40° ramponi) fino a sbucare tramite un colletto nella vasta conca sotto i ripidi pendii del ghiacciaio.
Peccato fosse svalangato e non sciabile, altrimenti merita.
Dal ghiacciaio risaliti i pendii, sempre sci ai piedi, su pendenze sostenute fino alla cresta nevosa e da li in vetta sci ai piedi.
Discesa iniziata verso le 11 lungo l’itinerario di salita fino a 3100 m su crosta portante con un leggero strato di farinella pressata alquanto appagante. Tenendosi sulla sx, abbiamo disceso i ripidi pendii canali con sciata stratosferica, su ottimo firn grazie al perfetto timing sfruttando fino all’ultimo centimetro di neve disponibile.
Ultimi 25 minuti a piedi fino all’ auto.
Gitone di gran soddisfazione. Compagnia Top! Con Claudio, Jonathan ed Elena