Una tra le gite piu’ gettonate di Gulliver, quindi poco da aggiungere dal punto di vista tecnico. L’ itinerario e’ segnalato molto bene, l’ unico punto che potrebbe risultare ostico (canalino di II) e’ ben assicurato da una corda fissa che si usa volentieri in discesa. I passi di arrampicata nei pressi della cima sono brevi e non oppongono particolari difficolta’. Meteo non eccezionale, con nebbie che salgono piuttosto presto e alle 10 hanno gia’ avvolto il versante; se c’era esposizione nella salita non ce ne siamo accorti. Come spesso accade le nebbie non passano il confine e arrivati in cima c’e’ bel tempo verso la Francia. In complesso salita gradevole, consigliabile (magari con uno spezzone di corda) come iniziazione a gite di tipo alpinistico.
Gruppo di composizione inedita per questa gita, con Luca (che non vedevo dalla salita al Bianco in luglio) e Bruna (che non vedevo da molto piu’ tempo). Sotto la cima incontriamo per caso anche Ida (che non vedevo da ancora piu’ tempo….) che condivide con noi l’ ultima parte della salita.
In salita Luca “tira” il gruppo (e come poteva essere altrimenti ?!), discesa nelle nebbie comunque piacevole e rilassante a chiacchierare degli argomenti piu’ disparati.