- Accesso stradale
- 10 euro no resto e solo contanti a pian del Re (e bagni chiusi la mattina presto...)
Che cavalcata!
Siamo arrivati alla selletta di attacco scendendo per placche a nord (probabilmente abbiamo sbagliato, ci siamo fatti ingannare da cordone su fix), presente verglas in alcuni tratti, non bellissimo da disarrampicare… Poi abbiamo attaccato la cresta: inizialmente i fix ci sono sembrati fino esagerati, ma dopo tre ore di cresta li abbiamo benedetti! Sono presenti, quasi sempre ben visibili, danno sicurezza e permettono di non integrare, cosa che libera la mente da un po’ di carico. Roccia bella, sempre occhio che qualcosa muove. Tutta in conserva protetta, calate incluse, col senno di poi un paio di doppie potevamo farle, soprattutto prima della spaccata sul vuoto e sul placcone prima della breccia….
Unici due tiri sul muro della Udine: il primo è bellissimo, anche se non si arriva in sosta con corda da 60 doppiata…ma non è stato un grosso problema. Poi agilmente in vetta. Circa 6 ore di cresta e abbiamo contato una ventina di munta e cala.
A nostro giudizio la più bella tra quelle del gruppo di Viso che abbiamo scalato. Faticosa non tanto dal punto di vista tecnico o fisico ma mentale: bisogna essere molto concentrati per molto tempo, è davvero lunga e gli errori non sono ammissibili. Però che soddisfazione! Ci siamo alternati alla guida io e albi, nervi saldi come sempre!