Roma (Punta) – Punta Udine Traversata Gagliardone

Dopo la est alla Udine si entra nel vivo della traversata, con molte doppie e poca scalata in questo senso opposto a come descritto.
I torrioni da superare sono davvero tanti, anche quando sembrava non c’e’ ne fossero piu’ da scavalcare, oltre a quello che sembrava l’ultimo, subito un altro e poi un altro ancora a sbucare fuori a nostra sorpresa. Non piacevole l’impatto delle scarpette sulla neve dall’ultima sella in punta alla Roma. Allestita doppia di fortuna nel vuoto, con corda direttamente attorno a spuntone dall’ultimo affilato aereo gendarme (non uno spit qui ne una sosta.. probabilmente andava aggirato lato francese) “della serie non finiscono mai”. Solo alle 18 di sera arriveremo in punta alla Roma dalle 9 am, ora d’attacco della est soste comprese. Il piu’ del tempo perso piu’ nelle manovre di corda che altro.

Traversata che unita alla salita della est alla Udine ripetuta a distanza di quattro anni in buona compagnia di Antonio, costituisce di per se, un buon banco di prova per il sottoscritto in la ormai negli anni.