Roisetta (Mont, Punta Nord) da Saint Jacques

Partiti da Rovinal, molto comodo fuori stagione, quando non vi sono problemi di parcheggio. Fino al rifugio erano terreni già percorsi altre volte, di lì verso la Roisetta per noi tutto nuovo… Lo spettacolo inizia dal colle della Croce con tutto il Rosa davanti, il Cervino, il gran Tournalin sulla testa e la Roisetta lontana lontana, e subito dopo la visione del Lago Verde… Dal colle (quota 2.800) si perdono una cinquantina di m e poi fino a 2.900 è un lungo continuo peregrinare nella pietraia (comunque abbastanza ben camminabile) con qualche saliscendi e tratti con traccia su terra. Più in su la traccia inizia a salire con continuità e si guadagna abbastanza velocemente il pendio finale che porta sulla cresta sommitale, dove lo spettacolo comprende, anche gli altri 4000 italiani, oltre a qualche svizzero. La crestina finale è aerea ma facile. Tutto il percorso è ben segnalato con segni gialli. Ancora una giornata senza una nuvola in questa anomala fine estate, con caldo comunque gradevole a quella quota. Considerando le risalite il dislivello complessivo è di circa 1.800 m

Grande gita, uno delle più belle mai fatte a livello escursionistico (e di punte diverse ne ho salite quasi 500…), che volevamo fare da parecchio tempo. Niente a che vedere con la punta sud per il carattere selvaggio del vallone pensile, dove transitano pochissime persone (noi abbiamo incontrato solo un ragazzo che stava scendendo dalla punta e basta vedere le recensioni su Gulliver…) e dove il lago e il Rosa offrono una visuale da sogno. Con mia moglie Simonetta, grandissima! Birra un po’ cara al rifugio, ma ne valeva la pena….