Rognosa d’Etiache, cima NE dal Rifugio Scarfiotti

Rognosa d’Etiache, cima NE dal Rifugio Scarfiotti
La gita
matte978
4 27/08/2015

Bella ma complessa salita ad un eccellente punto panoramico sulle Alpi dal Monviso al Monte Bianco. Nel complesso l’itinerario e’ per gran parte escursionistico, relegando la parte alpinistica al tratto finale. Piuttosto faticoso sia per il terreno detritico sia per l’assenza di un’evidente traccia che obbliga a frequenti aggiustamenti di rotta.
In solitaria la salita, discesa effettuata insieme ad una persona incontrata in vetta.
Fatta ma con variante di partenza che descrivo qui di seguito insieme ad ulteriori elementi per l’itinerario nel suo complesso.
Rispetto alla relazione proposta da Gulliver, suggerisco infatti (auto permettendo) di salire lungo i tornanti per il Colle Sommeiller fino al 7 tornante verso dx (ca. q. 2370m) dopo il rifugio, dove ci si innesta sul Sentiero Glaciologico. Seguendolo per circa mezz`ora, oltre un pannello informativo a ca. 2550m, si giunge, in leggera discesa e molto piu` fácilmente, alla conca citata nella relazione dell`itinerario dallo Scarfiotti (q. 2500), riconoscibile per grossi e squadrati massi. Da qui si seguono i radi e “contraddittori” ometti che con fatica fanno risalire il primo valloncello fin sotto ad una cascata, da cui si esce a dx. Poi si va a sx per entrare nella valletta a monte, sotto i precipiti versanti SE del Becco di Mezzodi’. Passandovi alla base su faticosa ed incerta traccia confortati pero`, qui, da buoni ometti si supera una caratteristica strettoia a sx di una grande morena, per uscire in vista del colle quotato 3077 fra la Rognosa ed i Rochers Cornus. Sempre con faticoso incedere si raggiunge la conca detrítica sotto il colle. Si va allora a dx per ripido pendio di blocchi e detriti alla base del contrafforte NO della cima, fino ad un primo salto di rocce dove si rinvengono grossi bolli rossi. Qui inizia il tratto “alpinistico” che con facili passi di I grado permette di risalire l`evidente barra rocciosa che caratterizza, su questo versante, le vette della Rognosa. Superato un primo risalto si va quasi in piano verso dx per poi seguire freccie e bolli entro un marcato canale, breve ma abbastanza verticale, che si risale con qualche passo di arrampicata (I gr). Un`altro breve tratto di tracce ed ometti conduce all’ultimo risalto superato il quale, ancora sfruttando un canale (I gr), si giunge alla base della fascia detrítica sotto le vette della Rognosa. Seguendo la traccia ed i bolli rossi si giunge alla base del castello sommitale della Punta NE, che da ultimo si raggiunge per banali roccette ed un tratto facile su cresta ma esposto sul precipite versante est (colle Sommeiller).

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