- Accesso stradale
- strada aperta fino al rif Scarfiotti
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2500
Prima di tutto ringraziamo E. Scagliotti (a cui va il merito di questo itinerario inedito) per aver scovato, percorso e condiviso sulla rete questa gita davvero meravigliosa e a due passi da casa (vedi www. lafiocavenmola.it).
La neve ormai è davvero al limite, ma la gita è una vera chicca. Scendere in sci dalla vetta (ca 10 mt sotto,in verità) e sciare sul velluto del meraviglioso pendio sospeso dona attimi di intensa felicità scialpinistica.
Rispetto alla relazione di sabato scorso, i passaggi sono molto più magri e sono purtroppo necessari alcuni gava e buta anche nella parte alta.
Ma ne è valsa la pena, eccome.
Dopo il canale a metà parete, anzichè tagliare a destra sulle tracce di salita decidiamo si continuare giù, imboccando un secondo bellissimo canalino.
Purtroppo dopo circa 70 mt la neve finisce. Tuttavia una comoda cengia rocciosa verso sx permettte di raccordarsi al pendio nevoso senza problemi.
La neve oggi era splendida: buon rigelo contro ogni aspettativa. Meteo perfetto.
Iniziamo la discesa alle 9.30. Nella metà alta neve dura ma con ottimo grip. Firn commovente nel vallone fino a 2500 mt ca. dove la festa finisce e si tolgono gli sci. Rapido sentiero per 350 mt e bel pic-nic al rifugio. Si può chiedere di più?
Gran giornata di sci oggi. Con anche un bagno (non voluto) nel torrente vicino al rifugio.
Punta e discesa di gran soddisfazione.
Solo noi, e tanti camosci nel vallone . Ambiente splendido
La squadra delle grandi occasioni: Alberto, detto Il Migliore, ed io.