Rognosa del Sestriere (Punta) da Borgata Sestriere

Rognosa del Sestriere (Punta) da Borgata Sestriere
La gita
scristal2
4 24/04/2011
Accesso stradale
Strade pulite
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
2000
Equipaggiamento
Scialpinistica

Partito da Sestriere dal primo piazzale sterrato che da sulla val Chisone. Che fosse giornata storta lo potevo intuire gia’ dall’auto : dimenticate per strada piu’ cose , ma soprattutto per la seconda volta in 20 anni la macchina foto..
Come mi aspettavo poi la parte finale del pendio sotto il colletto ( memore di alcune recensioni di gulliveriani conosciuti ) si indirizza un po’ troppo per i miei gusti, e complice anche una tracciatura tutta spostata a sx con traversino finale diabolico verso dx alla fine ho desistito dal procedere sci ai piedi e ho tirato su dritto sci in spalle e piccozza in mano fino alla cresta raggiunta poi 70-80 mt a sx del colletto classico.

Tutti gli altri invece chi con i coltelli e chi senza sembravano salire senza problemi.
In discesa giunto al colletto il pendio mi sembrava accessibile alle mie capacita’ sciistiche, ma visto che non avevo piu’ voglia di rischiare di “sproloquiare” pure in discesa ho girato a sx e sono sceso dall’altra parte. Scelta alla fine azzeccata, nessuna traccia, neve trasformata e continua con un solo tratto di pochi metri di sfasciumi nella parte centrale del canale-pendio sino alla sterrata proveniente da Besse’ Haut. 20 min di gava-buta ( piu’ gava che buta..) fino al paesino, poi ritorno a piedi sci in spalla alla partenza ( 40 min scarsi a spron battuto perche’ lo zaino con gli sci pesa..)
Quantita’ neve : 3/5 sopra i 2100 mt.
Qualita’ neve : 3/5 in alto,farina su fondo sconnesso, 4/5 da 3000 mt fino a 2200 primaverile , poi 2/5 , un po’ cedevole fino alla stradina.
Con Claudia 4wd, per lei nessun problema sia sul pendio ripido sia in discesa.
Alla fine l’insolita traversata si e’ rivelata cosi’ positiva : dal lato val Argentera la gita e’ tutt’altra cosa, varia e itinerante, paesaggisticamente molto piu’ bella che il monotono pendio che sale dal Chisonetto: vista la nuovoletta fantozziana della cima sicuramente la prox volta ci ritorno ma salendo e scendendo da Besse’.

Link copiato