Rognosa del Sestriere (Punta) da Bessen Haut per il versante SO

Rognosa del Sestriere (Punta) da Bessen Haut per il versante SO
La gita
andrea81
4 01/05/2011
Accesso stradale
ok a Bessè Haut, strada un po' sconnessa
Quota neve m
2400

Quota neve molto variabile, se la si vuole evitare inizia a 2800 (salvo brevi attraversamenti) fino a quella quota si tratta di una escursione su terreni aperti e tracce di sentiero. Poi inizia la neve, che nel giro di poco sparirà fino al Colle della Rognosa. Altrimenti cercando di concatenare nevai residui la quota neve è stimabile sui 2300.

Finalmente dopo vari tentativi abbiamo azzeccato la giornata, serena limpida e sopratutto fresca che ha permesso a quella poca neve di non mollare troppo. La prima parte sulla strada (sale comunque sempre) serve come riscaldamento, poi si fa sul serio. E quando Wonder Ale fa sul serio vuol dire che si va su per la massima pendenza su per prati spogli di neve, fino ad attraversarla nella zona del masso dipinto di blu per guadagnare la dorsale.
Sentiero completamente sgombro fino a non lontano dal colle della Rognosa, mentre il pendio che sale da sotto è innevato solo per metà quindi richiederebbe un gava buta su terreno scistoso.
Abbiamo calzato le racchette per i 100 m finali per il colle, e le abbiamo poi tenute fino in punta, pendio conclusivo bello dritto ma ampio e senza difficoltà oggettive. Oggi c’erano 10 cm di neve fresca su fondo duro, saliti un po’ per dritto un po’ sulla traccia degli scialp per addolcire il pendio. E poi finalmente in cima, grande soddisfazione anche oggi, il livello delle gite sta aumentando di volta in volta.
Discesa fatta senza racchette, io coi ramponi (super zoccolo quasi inutili) causa scarponi con suola non adatta, Ale invece senza problemi con solo gli scarponi.
Anche il breve ma ripido pendio sotto al colle meno problematico di quanto pensassimo, fatto a piedi con la neve caduta l’altro ieri che mollava il giusto senza far scivolare. E poi di nuovo a piedi fino giù a Bessè, con i pochi nevai un po’ sfondosi, volendo avremmo potuto tenere le racchette quasi fino alla stradina.
In sintesi è una gita nelle condizioni attuali a metà tra le racchette e l’escursionismo, fate vobis. Come ambiente molto meglio che la salita dal Chisonetto, e salvo i primi 20′ risulta molto diretta e redditizia.

Oggi solo io e Wonder Ale su questo versante, mi scuso per averle ed avermi fatto portare di tutto di più mentre le racchette erano più che sufficienti ed usate solo nell’ultima parte di gita. Oggi la poca neve ci ha favorito rendendo la salita e la discesa meno impegnativa, con più innevamento anche l’impegno aumenta, però è consigliabile.
Brava Ale che non ha più freni su qualsiasi tipo di terreno e neve, e chi ti ferma più?
vista molta gente su Ramiere, Cima del Pelvo che paiono in ottime condizioni e anche sul Gran Roc. Qualche slavina recente sui versanti più ripidi

foto www.lafiocavenmola.it

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