Rodzo (Mont) da Saint Rhemy

Rodzo (Mont) da Saint Rhemy
La gita
lucabelloni
3 12/02/2022
Accesso stradale
strada pulita
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa pesante
Quota neve m
1600
Equipaggiamento
Scialpinistica

Scendendo dalla Testa di Crevacol (cfr relazione) in 4 abbiamo ripellato da quota 2.300 m circa fino in cima; nessuna traccia esistente, quindi abbiamo dovuto battere tutto noi. Continua alternanza tra zone più spelacchiate con neve dura e tratti con neve morbida dove si sprofondava di 15-20 cm. Gli ultimi 100 metri sotto la vetta sono abbastanza laboriosi per via della poca neve dura, in ogni caso siamo arrivati sci ai piedi a circa 50 metri lineari dalla vetta, raggiunta a piedi in pochi minuti.
Discesa su neve ventata nei primi 50 metri, poi stando nei valloncelli si trova ancora un po’ di farina, anche se in prevalenza si scia su una crosta da vento morbida non bellissima ma sempre ben sciabile. Il vero difetto è che la neve cambia di continuo e non si fanno più di 4-5 curve sullo stesso tipo di neve, in ogni caso di neve veramente brutta non ne abbiamo mai trovata. Arrivati a quota 2.200 m circa, invece di ricongiungerci alla traccia delle Testa di Crevacol, abbiamo seguito un bel valloncello completamente intonso che poi si infilava nell’impluvio di un torrentino; qui neve bella ma con un po’ di boschina mai troppo fitta fino a planare sulla strada che rapidamente ci ha riportati al parcheggio senza praticamente spingere.
Bella cima, un po’ più impegnativa tecnicamente della Testa di Crevacol ma nulla di particolarmente difficile. Alla fine con il ripello di circa 350 metri abbiamo fatto poco più di 1.200 m di dislivello. Innevamento non abbondantissimo ma più che sufficiente e discesa non eccezionale ma tutto sommato divertente.
Molta gente verso il Fourchon, solo noi 7 su questo versante.

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