Bella via logica su una parete abbastanza imponente, poco chiodata ma con numerose clessidre. Soste a chiodi e cordoni praticamente tutte presenti.
Purtroppo abbiamo evitato il tiro chiave con due tiri sulla sinistra (traverso di 20 m circa a sx, sosta in una nicchia con clessidre, poi su lungo una fessura superficiale fino a riprendere la sosta della Rizzi sopra il diedrone; è un tratto della vecchia via Schroffenegger, come ben indicato sulla guida di M. Bernardi).
“Purtroppo” perché sembra veramente bello ed estetico, ma era già all’ombra e la roccia era freddissima…
Evitandolo si rimane sempre su difficoltà di IV+ al massimo.
Con Gianluca, bella e fredda giornata in ottima compagnia.
Saluti all’altra cordata di giovani e simpatici locals 😉