Alla due giorni in Val Grande non poteva mancare una cottura sul becco più fico ! Quindi si parte tranquilli per una bella parete esposta al sole con l’idea di andare a fare il Paradiso è di pochi … Arrivati alla partenza del tiro … un piccolo scambio di numeri (14 con 12) sullo schizzo presente nella guida ci fa risalire il pendio erboso e facilmente identifichiamo il Paradiso nel tracciato della via 12 che è palesemente davanti ai nostri occhi !
Francuzzo si fuma il primo tiro, anche se lo strapiombo gli resiste non capacitandosi di non essere riuscito a superare un banale tettito di 6b arriva in sosta … Io bestemmio dall’inizio alla fine …
La bella placca del tiro successivo fa gola a Francuzzo che ci si tuffa godendosela sino allo spigolo, altro passo duretto … Io bestemmio dall’inizio alla fine …
A questo punto qualche dubbio ci viene, ma siamo sotto l’evidente fessura del Paradiso quindi si attacca. Francuzzo si fuma anche quella, io tra una bestemmia e l’altra mi diverto pure …
Il tiro successivo pare bruttino, rotto e con parecchia erba … però è stata la cottura a farci desistere e bramando il fresco degli alberi ci siamo calati cotti a puntino !
Refrigerati al torrentello, siamo andati da Cesarin x uno spuntino … mi è venuto di chiedere di vedere il quaderno delle salite (spettacolare l’introduzione di Grassi) e sfogliando sfogliando ci è apparso uno schizzo del Bec e nel ripercorrere la via fatta ci siamo accorti dell’errore !!! Che risate !
Ci siamo bolliti in due giorni di scalate a sud, ma la voglia di vedere e mettere le mani in posti mitici ha prevalso e ci siamo divertirti un sacco lo stesso !
A mio modestissimo parere la roccia trovata al Bec di Roci Ruta è veramente spettacolare e molto meglio di quella della valle dell’orco. Cercheremo di tornare in autunno per vedere se riusciamo a sbagliare di nuovo l’attacco del Paradiso …
I Francuzzi