Rochefort (Aiguille e Dome de) Cresta di Rochefort

Rochefort (Aiguille e Dome de) Cresta di Rochefort
La gita
brusch
4 09/07/2012

Partiti alle 4 dal Torino, neve portante e crepacci chiusi.
Risalito il canalino con due picche senza problemi (al ritorno si presenta già un po’ più magro ma comunque fattibile anche in discesa).
La cresta è in discrete condizioni, delicato il passaggio sull’ultimo spuntone di roccia in quanto con parecchio ghiaccio (noi abbiamo messo una vite).
Invece il cordone per la doppia sulle rocce precedenti è completamente consumato, non utilizzare in quelle condizioni! Con due picche si disarrampica bene.
Saliti non senza problemi sulla cima da un canalino sulla sinistra (balenghi noi, basta leggere bene le relazioni) e poi proseguito fino alla base del Dome di Rochefort.
La discesa oltre l’Aguille non presenta difficoltà, ma la cresta dopo è discertamente più delicata del primo tratto. Alcuni pezzi vanno fatti faccia alla parete.
Attenzione alle doppie in discesa dall’Aguille, con una sola corda da 50 metri non si raggiunge la sosta successiva.

In compagnia di Gianfranco per questa bella cavalcata sulla cresta di Rochefort, con un po’ di rimpianto per il mancato Dome ma le batterie erano davvero un po’ in riserva.
Non molta gente in giro per una giornata che si è invece rivelata stupenda, senza nuovole ne vento.

Premio simpatia (ovviamente ironico) ai gestori del Rifugio Torino con cui ho dovuto discutere a lungo perché mi “concedessero” di fare solo il pernottamento e non anche la mezza pensione che sostenevano essere obbligatoria. Ma è possibile dare in gestione i (nostri) rifugi del CAI a persone del genere che pensano di essere i proprietari di un albergo privato?

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