gran bella discesa da non sottovalutare (anche come lunghezza complessiva canale che sembra corto data la notevole ampiezza) come ha fatto il sottoscritto che poi si è trovato piantato come un paracarro alla partenza ed ha calzato gli attrezzi 20 m sotto colle ove tacava la pendenza (perchè terrorizzato da ghiaccio!!)
Grazie ai soci Danilo e Flavio che intanto davano dimostrazione dell’ottimo grip della fantastica neve anche ove ricopriva il ghiaccio con un sottilissimo strato. In effetti non abbiamo poi sgheirato un m di discesa riempendo tutto il canale di singeropoli.
In alto obbligatorio sulla dx su ottima farina compressa in via di trasformazione con super grip su vecchie tracce di derapate. Da parte medio-superiore fino quasi alla terminale (in corrisp del seracchetto) croste portanti da rigelo miste a farina compressa sulla dx oppure poudre pò crostinosa (10-20 cm) stando verso il centro canale (ogni tanto si sente il crrrzzz del ghiaccio sotto le lamine ma no problem). Poi tutto trasformato con qua e la croste portanti da vento semitrasformate su ghiacciaio pensile ai piedi del canale. Canale inf ancora in beton da ginocchia sulle gengive a mezzogiorno.
Forse pe una maggiore tranquillità è meglio aspettare un temporale.