Gran gitone, come sempre il cuore degli Ecrins lascia affascinati da quello che ci circonda.
Dopo alcuni dubbi su come affrontare questo itinerario per via del complesso rientro abbiamo optato per una soluzione “mista”. Partiti da Torino domenica alle due, lasciata l’auto a Villar d’Arene, alle 4.30 in cammino verso l’attacco. Lo zero termico piuttosto basso ci ha permesso di affrontarlo senza patemi, uscendo al colle alle 12.
Il canale di sinistra ha un passaggio su roccia per nulla banale. Secondo me se si abbassa ancora la neve diventa insuperabile e conviene salire il canale destro.
Salita tutta in neve dura e in ottime condizioni, senza ghiaccio e con terminale ancora perfettamente coperta.
Altre due cordate avanti a noi probabilmente partiti dal rif. dell’Alpe.
Dal colle discesi al Rif. Des Ecrins dove abbiamo pernottato.
Questa mattina alle 4 partenza per il colle Emil Pic, raggiunto un’ora dopo mentre albeggiava. Discesa per la normale del Pic Neige de Cordier verso Villar d’Arene. Il canale di discesa alle 6.30 in pieno sole era perfetto, neve dura e senza scariche.
Alle 9.30 all’auto.