Seguito percorso come da itinerario: a mio giudizio la difficoltà proposta dalla guida cai-tci è fin troppo generosa, per lo meno stando in cresta come ho fatto io qualche bel tratto sul II° c’è (come il muretto iniziale del primo torrione), ma per il resto si cammina molto e volendo si evitano quasi tutti i passaggi più verticali (a parte quelli per raggiungere le due cime). Comunque in generale è una bella crestina senza troppe pretese, su roccia buona in generale e qualche bel tratto affilato (tipo passo del cavallo al Bucie ma meno vuoto sotto). Rispetto alla dirimpettaia cresta NW è più discontinua ed “aggirabile”, ma più lunga e con roccia forse un filo migliore. Alla fine visto il meteo grigio con vento e qualche goccia di pioggia è andata bene così, in discesa sono ancora passato dalla q. 2714m (che pensavo essere la punta lago nord, avendo anche un ometto in cima, senonchè quando sono arrivato a casa ho visto in carta che non era la cima vera) e poi dal robinet a vedere gli stambacchi, che sono sempre più domestici.