Mi permetto di utilizzare la descrizione per mettere il percorso da me fatto.
Dalla rotatoria in località Malanaggio , dove noi abbiamo alsciato l’auto nell’unica rientranza libera, seguire il sentiero per la cappella di San Benedetto che inizia dietro il guardrail e sale ripido fra le rocce.
Dalla cappella di San Benedetto proseguendo sulla sterrata in discesa si giunge alla strada asfaltata che attraversata prosegue su di una pista che porta a uno spiazzo dove a sinistra si sale alla piccola vetta boscosa su cui si trova un ripetitore. Da questo scendendo sulla destra su sentiero con pali della corrente al centro, dopo 100m circa, si gira a sinistra sulla sterrata che si incrocia e si scende fino alla convergenza di questa su una sterrata più ampia che si risale verso destra fino ad uno slargo dove convergono più stradelli, si prende il primo a sinistra e si raggiunge uno spiazzo panoramico sulla pianura con una grossa statua. Ritornando allo spiazzo si prende la sterrata a sinistra che scenda verso la fontana degli alpini, si tiene la destra ad un bivio più in basso e si giunge dopo un po’ alla fontana degli alpini. Da qui per asfaltata si scende a porte, che si raggiunge nella parte alta , si prosegue diritto su un sentiero riservato ai mezzi autorizzati, un po’ trascurato, si arriva così a porte e si prende la strada interna verso destra fino alla convergenza sulla provinciale. Qui è disponibile la ciclabile con marciapiede, al termine del quale si attraversa sul lato opposto e si prosegue su altro tratto di ciclabile a fianco dei campi sportivi e poi su bordo strada a fianco di fabbrica e si ritorna alla rotonda dove abbiamo lasciato l’Auto. Il tutto per 15 km e 4h di percorso.
La salita all’andata forse è sconsigliata in caso di neve o dopo pioggie