- Accesso stradale
- SS 25 del Moncenisio - Foresto
- Sosta
- Sufficienti
- Scappatoie
- via ferrata
- Navetta
- no
Risalito ferrata sino alla cascata finale e iniziato la discesa da questa. Portata d’acqua medio/alta . Sulla terza cascata , la “coda di cavallo” spinge parecchio. La seconda cascata, se fatta nell’attivo ti bastona abbastanza. L’ultima cascata abortita causa aumento improvviso della portata pressochè triplicata causa temporale a monte non percepito (da farsi male seriamente) . Risalito il pendio in dx oro sotto al ponte tibetano e discesi dalla ferrata.
Purtroppo un itinerario cosi bello e tecnico è lasciato in una sorta di totale abbandono. Forse neanche i francesi lo frequentano più . Il che lo pone in una situazione di precarietà ove sento di consigliare a chi lo volesse percorrere, di munirsi se non di materiale d’armo per integrare, almeno di 4/5 spezzoni per realizzare dei corrimano. Personalmente farò così. I punti critici sono (partendo dalla cascata finale della ferrata) : 4a cascata- corrimano (rimasuglio della vecchia ferrata)troppo alto rispetto all’ancoraggio (attenzione); 3a cascata- OK ; 2a cascata – se la si vuol fare nell’attivo predisporre un corrimano in sx oro (ancoraggi presenti), altrimenti seri rischi di trascinamento (attenzione) ; 1a ed ultima cascata- ancoraggio posto estremamente in alto in dx oro, che in assenza di corrimano e con la portata d’acqua che ci ha coinvolti, espone ad un marcato rischio di trascinamento (attenzione massima). Con Sara che per essere alla sua prima discesa se l’è cavata egregiamente . Gian e Sara CNSAS Stazioni di Bussoleno e Susa PS Fra la quarta e la terza cascata, mentre eravamo intenti a disgaggiare una pianta incastrata, abbiamo ritrovato un casco in ottime condizioni. Chi lo avesse perso può contattarmi al 3297504136 descrivendo colore e marca.