Il Rocciamelone è in condizioni ottimali per una salita senza tracce di neve e ghiaccio.
Oggi Decido di salire il Rocciamelone da Susa e per l’esattezza dal Santuario della Madonna del Rocciamelone. So di non avere l’allenamento giusto e sufficiente per i 3030 metri di dislivello, ma la testa c’è ed io so già di essere perfettamente in grado di riuscirci, dopo l’esperienza di Foresto dello scorso anno. Anche oggi parto con il buio poco dopo le 6 ma purtroppo non conosco il percorso. Inoltre fa troppo caldo e ci sono sui 14 gradi e troppa umidità poiché e tutto coperto. Sbaglierò infatti 3 volte nella parte bassa perdendo fortunatamente pochi minuti, ma del resto era ciò che purtroppo mi aspettavo. Sono comunque abbastanza veloce poiché dopo la prima ora ho salito comunque qualcosa più di 600 metri. Arriva la luce e così mi vedo intorno e proseguo sempre bene e senza più dubbi sul percorso a parte un breve tratto al Trucco. Sto bevendo moltissimo e sudo altrettanto e ho appena iniziato a mangiare delle barrette quando arrivo alla teleferica per il Ca’ d’Asti. Subito dopo iniziano alcuni lievi capogiri e devo rallentare per evitare il rischio di non arrivare in vetta, anche perché per tutti la gita solitamente inizia da qui o ancora più in su dalla Riposa, mentre io sono già ben oltre la metà del percorso. Mangio altre barrette e da qui fino in vetta eviterò tutte le scorciatoie, ma riprendo a salire in modo apparentemente discreto e che in realtà si rivelerà molto buono. Infatti arrivo su in poco più di 5 ore e ci avrei messo la firma quando sono partito! La nuvolaglia mi ha accompagnato fin poco prima della vetta ed infatti incontrerò poca gente poiché molti oggi non si sono mossi. Sono veramente entusiasta!
Inoltre su c’è il sole anche se tutto intorno si vede solo un mare di nubi. Dopo un po’ arrivano Silvia e Lorenzo che sono saliti velocemente dalla Riposa e cosi parlottiamo un po’, fin quando non arriva anche Livio. Lui si che è salito velocissimo, infatti dalla Riposa in un’ora e 10 minuti, anche se di corsa, è veramente un tempo incredibile! Parliamo insieme e dopo poco meno di un’ora e mezza inizio a scendere. In poco più di 50 minuti sono alla fontana della Riposa dove decido di sostare un po’ poiché vedo che la gambe vanno benissimo nonostante non avessi il giusto allenamento. Da qui in poi scenderò molto più tranquillamente e nonostante ciò ed un leggero fastidio ai talloni, arriverò alla macchina in meno di 3 ore. Beh, direi che è andata benissimo e la soddisfazione per questa salita non sarà inferiore a quella dell’altro anno quando salii da Foresto.
Forse non farò mai più cose simili, ma … chi lo può dire veramente?