Roccia Viva Via Normale del Canale Coolidge

Roccia Viva Via Normale del Canale Coolidge
La gita
andreamilano
5 03/06/2015

Dal parcheggio della diga fino ai 2400 il sentiero è pulito da neve. Poi sempre più chiazze fino al bivacco. Zero termico alto e nonostante la notte stellata, il rigelo non è stato completo. Il canalino della bocchetta di Monte Nero è comunque molto duro.
Alla bocchetta il canalone ci appare in tutta la sua lunghezza e ci lascia leggermente impressionati per la verticalità. Ma come si sa i pendii visti di fronte illudono.
Quindi tentiamo ed avvicinandoci alla base il canale pare più mansueto. All’inizio parte duretto, poi salendo la neve diventa più morbida e, nella morbidezza notiamo delle tracce di discesa. Le tracce contribuiscono alla fiducia.
Più si sale più la neve diventa profonda. Alle 7 fa già caldo ed tutto il canale è già al sole. Arriviamo in cima alle 8.15. Panorama stupendo con totale assenza di vento.
In discesa la neve è veramente cotta e arriviamo alla base bagnati dal sudore. Lungo il ghiacciaio ed i pendii nevosi sotto la Becca di Gay sarebbe stato bello avere gli sci. Invece dobbiamo camminare sprofondando nella neve a volte fino al ginocchio col rischio di spezzarci una tibia. Poi meglio fino al rifugio.

Temperature da fine luglio. Comunque il canale è molto bello. Non abbiamo usato la corda. Viste le condizioni della neve sarebbe stata solo di impaccio.

Con Gabriele

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