- Accesso stradale
- ottimo fino a Cervinia
Saliti con calma , partendo dal Rifugio delle Guide ci abbiamo messo 4 ore e mezzo circa,favoriti da un meteo perfetto
L’ascesa alla Roccia Nera nelle attuali condizioni non e’ banale: la marcia di avvicinamento richiede attenzione per i crepacci coperti che creano qualche insidia, ma i problemi arrivano quando si giunge sulla paretina finale.
Tutta la parete e’ ricoperta di ghiaccio che impone molta cautela.
Noi siamo saliti in sicurezza , con sei tiri di corda ancorati ai chiodi da ghiaccio.
Dopo tre anni di organizzazioni fallite siamo finalmente riusciti a salire sulla Roccia Nera.
Non sapevamo che si trattasse di Alpinismo al di la’ delle nostre abitudini e capacita’, ma la presenza di Paolo Pettinaroli ci ha garantito quella sicurezza che che ci ha convinto a proseguire fino alla cima.
Complimenti a Marco , in grandi condizioni di forma , a Monty, sportivo Master che non finisce di stupire, e a Ude, come sempre in preda alla Sindrome dell’Ultimo Colpo…