Passaggio difficile subito sotto la cima del gemello, sella nevosa affilatissima ed in discesa, ma per fortuna di pochi metri. La successiva calata in doppia si effettua bene con corda da 60mt. Io avevo una corda da 50mt che mi è bastata per arrivare ad un cengia nevosa molto esposta dalla quale sono sceso sul nevaio disarrampicando. C’è una sosta intermedia ma è in piena parete e costituita da un solo cordino e 2 chiodi. Dal Breithorn invece ci sono due calate da 25mt su spit e chiodi.
Partiti dal rifugio Guide della val d’Ayas, Matteo si è fermato al bivacco Rossi e Volante perchè attratto da un ragazza polacca che stava ancora dormendo… Io ho proseguito in solitaria prima sulla Roccia Nera e poi in traversata fino alla sella di quota 4022 dalla quale sono rientrato al bivacco e poi al rifugio. Ottime condizioni, freddo, vento debole giornata eccezionale. Incontrato solo due ragazzi francesi sul tragitto, poi alcune cordate che salivano il Breithorn centrale ma partendo dalla sella a quota 4022. Bella traversata, a tratti molto esposta ed impegnativa.