Roccia Nera da Plateau Rosà

Roccia Nera da Plateau Rosà
La gita
max64
4 16/05/2022
Accesso stradale
Ampio parcheggio nel piazzale degli impianti
Osservazioni
Visto valanghe a pera esistenti
Neve (parte superiore gita)
Polverosa pesante
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
2000
Equipaggiamento
Scialpinistica

Siamo partiti da Cervinia sci ai piedi (qualche breve interruzione nella parte bassa). La strada sterrata che risale gli impianti è già stata parzialmente aperta, a scapito della pista. Abbiamo dormito al rifugio Guide del Cervino, buona l’accoglienza ed ottimo il menù. In serata nevicata che al Plateau Rosa ha posato due dita di neve granulosa. Partiti alle 7 dal rifugio in una giornata splendida, non fredda, senza vento. Dal colle del Breithorn fino alla cima la neve granulosa raggiunge i 15 cm, rendendo la progressione sul ripido molto faticosa. Siamo scesi sul ghiacciaio di Verra, per poi traversare in salita a sin e raggiungere la sommità del cocuzzolo roccioso dove si trova il bivacco e di qui itinerario diretto alla cima. Discesa dalla Roccia Nera con gli sci ai piedi, bella sciata su pendenze sostenute. Appena in fondo al tratto più ripido abbiamo tagliato a dex in leggera discesa stando più alti possibile, passando in una zona ricca di crepacci di notevoli dimensioni, ma con ottime condizioni di copertura nevosa, fino ad arrivare alla base del promontorio roccioso a mezz’ora dal colle del Breithorn. Di qui abbiamo ripellato e poi è arrivata la nebbia, che ci ha accompagnato fino al rifugio. La discesa fino a Cervinia la abbiamo fatta sotto il temporale. La neve sulle piste del Ventina non è male (artificiale umida ma compatta), in alcuni tratti è rovinata dal passaggio dei gatti, e con qualche interruzione.

Ambiente sempre stupendo, meteo bello fino alle 11, ma ci sta. La sinuosa cresta sommitale della Roccia Nera è bellissima, ed il panorama mozzafiato. Altre due persone al rifugio oltre a noi, dirette al Breithorn con picca e ramponi. Due validi alpinisti sono saliti dal bivacco Rossi Volante alla Roccia Nera (grazie per la traccia), per poi proseguire per la cresta dei Breithorn: itinerario impegnativo e molto estetico. Con Gino, Mauro e Manuele.

Link copiato