Doveva essere un’uscita a cinque,ma per un disguido, la prima parte della traversata l’abbiamo fatta solo io ed Emanuele.Dal rif. Guide Val d’Ayas al col di Verra ed al biv. Rossi-Volante,poi sul ripido pendio che porta sulla cresta del Roccia Nera.
Qui ha inizio la bellissima cavalcata che permette di unire ben cinque vette di quattromila metri.
Dopo il Gemello, due doppie da 20 m,poi altre due per scendere dall’Orientale alla sella dove abbiamo incontrato i nostri tre amici (Angelo,Ugo ed Alessandro) che hanno pernottato al Pl.Rosà.
La parte rocciosa,che ci ha tenuti impegnati qualche ora,è molto bella,mai difficile,non troppo expo e la roccia è pulita,quindi via i ramponi.ù
E’ un susseguirsi di balze,gendarmi,muretti da aggirare o superare direttamente:mi è piaciuta molto.
Messo piede sulla calotta nevosa del Centrale,via verso la cima,poi la sella e la cresta per l’Occidentale.
Dopo quasi 10 ore siamo alle funivie di Plateau Rosà.
Il tempo ottimo (molto caldo sul ghiacciaio e poco vento in cresta)coi ha permesso di portare a termine nel migliore dei modi quest’uscita,cominciata ieri con la salita al Polluce.
Grazie ad Ema per l’accurata assicurazione garantitami nei passaggi più ostici e per la sua professionalità.