Sgommata con partenza alle 19 40 per arrivare su in tempo a vedere il tramonto , Roccerè in grande spolvero , natura al massimo del suo verdeggiare. Salito di buona lena son arrivato con discreto anticipo , così capatina al masso altare per non scontentare gli dei. Sopravvalutando il riscaldamento globale mi son trovato ad aspettare il calar del sole con un vento gelido e abbigliamento inadeguato. Comunque luce e contrasti davvero meritevoli.
Bosco squarciato in due per far posto a una variante della sterrata che porta al colle , tramite una serie di tornanti ora volendo si può raggiungerlo con qualsiasi auto con fondo alto a sufficienza per attraversare i dossi dei colatoi. Non so quale sia lo scopo di questo ampliamento e se abbia un effettiva utilità quindi non la metto in polemica , ma certamente l’impatto non è stato irrilevante . Sul man en can , nessuno sul percorso eccetto una strana coppia camoscio capriolo incontrarti sia all’andata che al ritorno.