Via panoramica in bell’ambiente, chiodatura e roccia non delle migliori di Finale. I gradi in una vecchia relazione erano 6b/6b/6b, secondo me potrebbe essere 6b&A0 (6a obbligatorio), se salita in libera senza i vari “tieni un attimino”:
L1: 6b di continuità (fessura di mano che sicuramente un habitué del genere troverà facile), il tiro più bello della via. Qualcuno ha pensato bene di fregarsi il primo fix ma è comunque salibile senza grossi rischi. Inutili i friends
L2: 6b di blocco (bellino), poi tratto non difficile ma “protetto” con un chiodo normale mezzo fuori, poi A0 & 6a per uscire dal muro.
L3: inizio intimidatorio (non si vede il chiodo ma c’è e è buono anche se vecchio), poi duro passo di blocco (6b abbondante, facilmente azzerabile), segue muro verticale chiodato lunghetto
L4: evitando di usare i blocchi semistaccati raggiungere e moschettonare il chiodo, poi o proseguire con un passo di blocco (5c+) o aggirare a sinistra (facile). Alla S4 è possibile fermarsi e calarsi ma conviene salire alla sua sinistra, infilarsi nella vegetazione e raggiungere in pochi metri il sentiero di vetta che riporta verso la Testa dell’Elefante.